Pagina di servizio

Pagina di servizio

Come accedere

Per poter avere accesso agli studi realizzati con il progetto la Fabbrica della Cultura è necessario consultare gli orari di accesso di ogni studio. Essi generalmente sono tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00 esclusi i festivi. Ovviamente, le comunicazioni relative ad eventi ed occasioni particolari sono accessibili sul sito www.fabbricacultura.org

Per potersi iscrivere alla Fabbrica della Cultura presenti in cinque città italiane è necessario essere studenti universitari oppure laureati (da non oltre un anno) semplicemente registrando sul sito il loro nominativo e numero di matricola, oppure presentando il proprio libretto universitario all’ingresso. Una volta registrati, sul sito verrà richiesto di caricare la propria carta di identità o passaporto in corso di validità. I neolaureati che non sono più in possesso del libretto o del loro numero di matricola, possono presentare un certificato di laurea.

A ciascun studente, sia che si registri su internet, sia che si registri in loco, verrà fornita una scheda per poter avere ingresso agli studi. La scheda è dotata di un codice personale, univoco e non è ovviamente cedibile a terzi. Da internet la si può stampare in attesa che venga recapitata a casa quella definitiva. Anche in loco vi verrà consegnata una scheda temporanea. L’ottenimento della prima tessera è completamente gratuito. Nel caso in cui la tessera vada smarrita, può esserne richiesto un duplicato al costo di cinque euro.

Il numero univoco della tessera sarà lo user name di accesso ai servizi mentre la password dovrà essere scelta da ciascun utente con cura. Ovviamente ci sono delle regole da rispettare in ciascuno studio La Fabbrica della Cultura. Ciascun regolamento è consultabile nella sezione dedicata a ciascuno studio. Tra le regole comuni a tutti spicca quella di non danneggiare le apparecchiature, di chiudere sempre i browser di navigazione, disconnettendosi dalle proprie pagine personali. Il regolamento prevede anche il pagamento di alcune sanzioni nel caso in cui gli studenti siano sorpresi a violare alcune delle regole.

Per garantirsi l’accesso alla sala oppure la disponibilità di una particolare postazione, potrebbe essere necessario prenotarsi. Le prenotazioni possono avvenire attraverso il sito internet a seconda della sede prescelta. L’utilizzo di un computer o di un particolare servizio è dovuta all’acquisizione di crediti. Questi maturano ogni giorno e sono disciplinati anche dalla buona o cattiva condotta dello studente. Un’ora di accesso al pc, per esempio, corrisponde a cinque crediti. Nella sala lettura gli studenti possono accedere senza problemi purché i libri e i mobili vengono lasciati al loro posto. Ogni studente potrà portare anche il proprio laptop da casa e collegarlo alla rete wi-fi o alle stampanti wireless.
Per quanto riguarda la stampante, ogni studente può stampare dieci fogli in bianco e nero la settimana. Se decide di stampare una quantità superiore a quella gratuita, dovrà dotarsi di una tesserina prepagata secondo la quale ogni copia in bianco e nero costerà 0,03 centesimi.
In ogni studio è disponibile un tutor per tutto l’orario di apertura che potrà fornire gli accessi e delucidare gli studenti in merito alle loro domande. Il tutor sarà colui che si occuperà anche di segnalare, eventualmente, se ci sono infrazioni nel regolamento e decidere di inibire l’accesso allo studente trasgressore.

Per quanto riguarda, invece, i corsi ed i seminari, questi sono frequentabili previa iscrizione. Ne consegue che l’iscrizione prevede la frequenza al corso o al seminario obbligatoria. Come penale della non partecipazione è prevista l’impossibilità di accedere agli studi per quindici giorni. Se si è impossibilitati dalla frequenza bisogna disdire almeno 24 ore prima.

Nota

Il regolamento di ciascuno studio può essere consultato sul sito e può variare anche da una settimana all’altra. Vigono per tutti delle norme di comportamento da rispettare che se non si dovessero approvare o se non si dovesse essere d’accordo con esse potrebbero implicare il non volere più stipulare la tessera. Se non si acconsente al regolamento o se non si vuol firmare la liberatoria poiché in disaccordo con alcuni dei punti previsti allora si potrà avere diritto a recedere.